Il Comitato “ Pro-life insieme“ esprime il proprio plauso per l’approvazione, in data odierna, da parte del Consiglio regionale della Regione Piemonte, dell’Ordine del Giorno che prevede l’obbligo per ogni punto nascita di predisporre una culla per la vita e sollecita tutti i comuni della regione a svolgere attività di informazione sul tema.
Le madri disperate devono sapere che esiste un’alternativa all’abbandono di neonati, all’infanticidio e all’aborto procurato. Le culle per la vita sono una possibilità che presto in Piemonte sarà accessibile a tutti.
La campagna di informazione sarà cruciale per rendere tali strumenti efficaci e per dare speranza.
Si attende in tempi brevi l’approvazione della delibera di Giunta, che renderà esecutivo l’indirizzo del Consiglio regionale piemontese, supremo organo legislativo e rappresentativo della Regione Piemonte. Ci auguriamo che il provvedimento possa essere ulteriormente migliorato, perfezionato e integrato. Nello specifico riteniamo che nell’attività informativa debba essere coinvolto l’intero sistema sanitario regionale e che l’attività di sensibilizzazione e informazione non si possa limitare alle culle per la vita, ma debba estendersi anche al Parto anonimo.
Ci auguriamo che la Regione Piemonte, insieme ad altre Regioni, possa far proprio il disegno di legge quadro sulle culle per la vita e parto anonimo, affinché il gravissimo vuoto normativo a livello nazionale sia presto colmato.
Riteniamo l’iniziativa della Regione Piemonte una speranza per l’intera Italia e non solamente per i cittadini piemontesi.
Esprime il pieno consenso, unitamente con Human Life International, anche l’Associazione “ Vita in una culla”, che fa parte del Comitato “ Pro-life insieme” e che segue nello specifico questa tematica.
Il Presidente di “ Pro-life insieme “
Don Francesco Giordano