Quando si dice la manipolazione, la menzogna assunta a verità, la volontà manifesta di creare confusione e turbamento…
Molti circhi in passato facevano la loro fortuna con la ” donna barbuta” ed anche io, nel mio piccolo, avevo una bisnonna, oggetto di ironia e di malcelate risate da parte di noi nipoti, con baffi e barbetta da fare invidia a Thomas Beatle ma questo non faceva di lei un uomo avendo partorito dieci figli!
Cit.dall’articolo⁰” Il primo uomo transgender a partorire…” solo chi ha portato il cervello all’ammasso può ascoltare senza indignarsi una simile castroneria, chi ha neuroni in buono stato e un briciolo di senso critico ne deduce invece che un uomo transgender non è un uomo ma una donna camuffata alla bell’e meglio da uomo!
Vorremmo sapere, in questa splendida coppia, chi ha fornito gli spermatozoi, di ovociti infatti ce ne sono a iosa… dal momento che Thomas, questo ” grand’ uomo” non ha mai dichiarato di essere in grado di procreare per partinogenesi, tecnica al momento appannaggio solo di alcune specie di rettili ed insetti.
Ma tornando alle manipolazione, alla gioia incontenibile suscitata da questo ” traguardo” nella narrazione transgender gradiremmo che qualcuno ci spiegasse chi ha potuto riconoscere legalmente questo essere come uomo essendo dotato di una efficientissima ed elasticissima vagina che lo/la/boh(!) ha reso in grado di partorire naturalmente ben quattro volte?
E come spiegare ai piccoli Jensen ed Austin sotto la doccia con Thomas che i loro piccoli attributi non sono un brutto scherzo della natura rispetto al ” padre” che non li ha affatto?
E cosa dire a tutti i suoi figli ormai cresciuti quando chiederanno chi è e dove sarà mai il loro vero padre??
Ma Thomas Beatle nella sua intervista con Oprah Winfrey, chiarisce che il desiderio di avere figli va oltre il genere. Uaooo e allora chi può sentirsi più appagato di lui che fa figli usufruendo di tutti i generi?
In questo mondo amorale in cui gli adulti si comportano come bambini capricciosi che colgono a piene mani l’erba voglio e la società assume in toto le follie educative del dott. Spock assistiamo a uomini che vogliono essere donne, donne che vogliono essere uomini, entrambi che vogliono essere cani, cavalli e gatti, persone che vogliono far assurgere a diritto costituzionale l’uccisione di un bambino, istituzioni internazionali che promuovono la sessualizzazione dei bambini a partire dall’asilo nido, chi mostrifica la famiglia tradizionale ma promuove quella omogenitoriale asserendo che solo in quella la prole possa crescere in modo autodeterminato, rispettoso e armonico , chi odia il maschio etero come frutto marcio del patriarcato, chi odia, ghettizza, ridicolizza chiunque osi affermare qualsiasi opinione contraria alla ideologia dominante imposta con la censura e la violenza, noi diciamo a gran voce anzi urliamo che il re è nudo, che la disforia di genere ( con un aumento in Italia del 315% dal 2018 al 2021) è indotta da una campagna asfissiante sui nostri figli in un periodo delicato e critico come quello adolescenziale.
Le vostre panzane , le vostre chiacchiere, i vostri allarmismi isterici tesi solo a minare le basi su cui si è fondata per millenni la società non ci interessano, non attecchiscono con buona parte della popolazione mentalmente sana e vi assicuriamo che non vi consentiremo che il nostro rispetto e la nostra doverosa attenzione per le reali problematiche dei singoli, in vero assai sporadiche , possano essere da voi utilizzate per destrutturare,disarticolare, smantellare i valori non negoziabili con i quali vogliamo che i nostri figli crescano.
La Redazione del Comitato “ Prolife insieme”
http://www.prolifeinsieme.it