Sessualità e approccio spirituale:nessuna violazione dei diritti dei minori

Egregio Direttore,
Chiedo cortesemente di poter replicare all’articolo https://www.lapiazzaweb.it/news/attualita/394897/educazione-affettiva-e-sessuale-nelle-scuole-il-caso-teen-star-al-centro-del-dibattito-politico.html
Non si comprende perché “un approccio spirituale alla sessualità” violerebbe “i diritti dei minori e i principi costituzionali di pari opportunità”, ammenoché non si voglia ridurre la sessualità a livello istintivo ed animalesco. E’ ovvio che il rispetto per l’altra persona, chiunque questa persona sia, richiede appunto il riconoscimento di  valori umani.
Una educazione sessuale che prescinda da valori umani, si riduce a mera tecnica di contatti fisici e finisce per lo sconfinare nella sessualizzazione o addirittura nel grooming coinvolgendo bambini ed adolescenti in problematiche, che devono essere personalizzate e lasciate all’intimità del singolo e della sua famiglia.
I programmi di “educazione sessuale”  scolastica, avviati fin dagli anni Cinquanta in Svezia, Regno Unito, Francia, hanno fallito negli scopi dichiarati di evitare comportamenti asociali, gravidanze indesiderate, procurato aborto, malattie infettive sessualmente trasmesse, proprio perché incentrati su mera tecnica di contatti fisici.
“La sessualizzazione si verifica quando il valore di una persona deriva solo dal suo fascino o dal comportamento sessuale, con l’esclusione di altre caratteristiche, e quando una persona è sessualmente oggettivata, ad esempio, trasformata in una cosa per l’uso sessuale di un altro.
L’imposizione inappropriata della sessualità è particolarmente rilevante per i bambini. Chiunque (ragazze, ragazzi, uomini, donne) può essere sessualizzato.” American Psychological Association
Ben vengano iniziative che riportino bambini e adolescenti, crudelmente esposti da troppi mass media alla mercificazione del sesso, alla dimensione umana e valoriale del rapporto con le altre persone e con la sessualità.

Dott. Luciano Leone
Pediatra
Comitato Pro-life insieme
www.prolifeinsieme.it