Per riuscire a capire meglio il senso di questo articolo è necessario fare un passo indietro e prendere coscienza dello stato di devastazione educativa e di vuoto valoriale che caratterizza la maggior parte delle università (anche quelle cattoliche) negli Usa negli ultimi decenni.
La principale causa di tutto ciò è l’ideologia transfemminista e gender che inventandosi termini quali “diritti riproduttivi” o “salute sessuale” ha di fatto condotto una vera e propria battaglia contro tutti i valori cristiani.
Chi ha studiato la storia, senza necessariamente essere una persona religiosa, sa benissimo che le società occidentali basate sul Cristianesimo hanno valori universali legati alla difesa della dignità del singolo individuo, unico e irripetibile e pertanto sono le migliori garanti di una società civile ordinata e rispettosa anche per i non credenti.
Al contrario, le ideologie portano caos e disordine e non tollerano dissidenti.
Provate a cercare sul web le manifestazioni di preghiera del gruppo TFP Student Action fuori dalle università, la semplice recita del Santo Rosario, uno striscione con scritto “L’ABORTO è un PECCATO” e l’immagine della Madonna sono sufficienti a mandare in “bestia” la gran parte degli studenti universitari americani con reazioni spropositate di insulti e violenze. I pochi studenti che sarebbero d’accordo e vorrebbero unirsi alla preghiera, si definiscono intimiditi dalla maggioranza aggressiva dei giovani schiavi di questa ideologia.
In conclusione definire il Project 2025 della Heritage Foundation una agenda segreta per l’autocrazia cristiana è uno squallido tentativo di nascondersi dietro al solito cliché vittimista, cavalcato dalla comunità LGBT e dalle abortiste incallite per impedire a chiunque di esprimere una opinione differente: altro che democrazia!
Cristo non impone, ma invita.
Cristo non toglie, ma aggiunge.
Cristo non opprime, ma libera.
Il Project 2025 è un sano garante in primis della libertà di espressione e anche della libertà di culto, non solo per i cristiani ma per tutti coloro che non vogliono tradire i valori della loro fede nella vita quotidiana, anche nelle università.
A me sembra una conquista di civiltà, voi cosa ne pensate?
Manuela Ferraro
Poggibonsi SI
Per Comitato Prolife Insieme
http://www.prolifeinsieme.it