Pro-life : testimoniare in difesa della vita può essere rischioso

Egregio direttore,

chiedo gentilmente l’ospitalità della sua testata per testimoniare quanto accaduto. https://www.altoadige.it/

Oggi, 9 dicembre 2024 nella sala comunale di via Vintola c’è stata una conferenza organizzata dall’assessore Galateo per dare voce ad una ragazza sorda profonda dalla nascita e permetterle di portare a conoscenza le persone della propria storia, anche attraverso un libro di cui lei è l’autrice dal titolo “Inaspettata”.

Anna Bonetti, questo è il nome della relatrice della conferenza, è anche attivista provita e sta portando avanti in Italia, e non solo, il suo pensiero a favore della vita.

Quando sono arrivata in via Vintola davanti alla sede preposta mi sono stupita nel vedere una sorta di “esercito”, poliziotti un po’ ovunque…..
Ho saputo poi che la stessa Anna aveva chiesto protezione alle forze dell’ordine visto quello che aveva subito in passato da parte di coloro che combattono gli attivisti provita.
Li per lì ho trovato questa richiesta esagerata.
Mi sono dovuta ricredere.
All’uscita ad aspettarci c’erano attivisti con tanto di cartellone che inneggiava al diritto all’aborto e con una specie di gigantesca stella filante di fuoco brandita tra le mani.

Per scongiurare il peggio, a mo’ di protezione, davanti a queste persone si è posizionato un cordone di poliziotti con una specie di casco di protezione in testa che tentava di placare “gli animi un po’ troppo effervescenti”.

La mia domanda è ora questa:

è possibile andare a sentire una conferenza e trovare all’uscita mangiafuoco?

Grazie per l’attenzione

Angela Bergamaschi

Bolzano

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