https://www.upday.com/it/politica/vannacci-aborto-non-e-diritto-lo-e-la-vita/y7spj46
Dobbiamo constatare ancora una volta che anche per politici sicuramente competenti, la questione aborto non risulta chiara fino in fondo.
Certo bisogna ammettere che l’affermazione dell’On.Vannacci “ l’aborto non è un diritto” si presenta come un enorme passo avanti, rispetto alla giaculatoria femminista dell’ “utero è mio e lo gestisco io”: nessuna legge in Italia può sancire il diritto all’omicidio, nemmeno la 194/78 mai ha concesso alla madre di eliminare il proprio figlio, anzi, nel titolo essa si presenta come tutela della maternità. E parliamo solo di madre, perché la stessa legge, con una grave discriminazione, esclude il padre dal progetto decisionale sulla vita del bimbo che entrambi hanno concepito.
Ma quando l’On.Vannacci afferma che “L’aborto è quella condizione infelice nella quale una donna si può trovare e deve avere la possibilità di ricorrere”, rientra nella sconfinata categoria di uomini senza coraggio dei quali si sperava si fosse persa traccia. L’aborto, dice la scienza mondiale, è l’eliminazione di un essere umano innocente, e questa verità dovrebbe rientrare nelle priorità di qualunque politico abbia a cuore l’umanità: la difesa di chi non può difendersi.
Come Comitato “ Pro-life insieme” noi ci battiamo con le armi della cultura per sovvertire la mentalità pro morte ormai diffusa nella nostra società, difficile da sradicare anche perché i media non sembrano disposti a trasmettere voci contrarie al mainstream.
Ecco perché ci si attende da chi riconosce che “ il mondo va al contrario” la disponibilità a impegnarsi per far trionfare il bene.
Prof. Vittoria Criscuolo
Vicepresidente Comitato “ Pro-life insieme “