Egregio Direttore,
Chiedo cortesemente di poter replicare al Signor Antei.
Da donna, non capisco come mai si sia stupito di ciò che ha detto il Vescovo, Mons. Antonio Suetta, sui rapporti differenti ,in quanto malsani.
D’altronde il Vescovo è un Messaggero di Dio e in quanto tale deve difendere la parola di Dio che,dice chiaramente ,senza equivoci ,giri di parole, che l’unica forma di unione naturale è quella tra l’ uomo e la donna .
Poi, logicamente il signor Antei può dissentire ..in fin dei conti il più gran adattatore della libertà è Dio che ci ha lasciato il libero arbitrio. È il dono che ci è stato dato dal Padre, la libertà.
Sembra invece un po’ insistente cercare di convincerci che possano rispondere alla natura rapporti diversi da quelli tra uomo e donna.
Per quanto riguarda l’aborto ,è scientificamente provato che si tratta di un assassinio.
E qui parlo per esperienza personale, la decisione presa è irrevocabile e chiede il conto emotivo per tutta la vita … ma anche fisiologico.
Barbara Cinti
www.prolifeinsieme.it