Halloween, l’inganno di satana e i sacrifici di bimbi non nati(video)

Ex satanista mette in guardia su Halloween:  https://www.youtube.com/watch?v=NLdGqp0h-jg

Donna Negli ultimi anni, anche in Italia, la ricorrenza di Halloween si è diffusa come un momento di svago per bambini e adulti: maschere, dolcetti, travestimenti. Ma dietro l’apparenza innocua si nasconde una realtà più profonda e inquietante. Non è allarmismo, ma discernimento.

Una testimonianza recente, quella di Wilson Lopez (ex-satanista) e le parole di Padre Francesco Bamonte, ci invitano a riflettere con serietà e fede.

Una testimonianza che scuote

Wilson Lopez, racconta di essere stato attratto da adolescente da certi ambienti che ruotavano attorno a Halloween. All’inizio sembrava un gioco: travestimenti, candele, curiosità per l’occulto. Ma pian piano, quella curiosità lo ha condotto dentro esperienze oscure, segnate da paura, ossessioni e perdita della pace interiore.

Solo grazie alla preghiera, alla Confessione e all’incontro con sacerdoti che lo hanno accompagnato, Wilson è stato liberato e ha ritrovato la luce della fede.

Wilson Lopez racconta che la sua discesa nel mondo delle tenebre cominciò proprio nel periodo di Halloween, quando adolescenti venivano invitati a partecipare a riti che iniziavano come giochi e feste, ma che progressivamente diventavano riti satanici.

All’inizio sembrava tutto innocuo: travestimenti da mostri o da morti, candele accese, frasi da ripetere per scherzo, e il celebre “dolcetto o scherzetto”.

Proprio su questo gesto, Wilson dà una spiegazione sconvolgente: secondo lui, la formula “trick or treat?”, letteralmente “maledizione o fattura?”non nacque come un gioco per bambini, ma come una minaccia rituale pronunciata durante antiche celebrazioni celtiche e, più tardi, in contesti satanisti, dove significava letteralmente: “Se non mi offri qualcosa, ti farò del male”.

Nei gruppi in cui egli fu coinvolto, il “dolcetto” rappresentava un’offerta — spesso sangue di animali o altri simboli sacrificali — mentre lo “scherzetto” era una maledizione contro chi rifiutava di partecipare o di donare. Quello che oggi sembra un gioco per bambini, in quelle radici esoteriche e in pratiche ancora presenti, era e resta un gesto rituale di evocazione e di potere demoniaco.

Wilson racconta che, man mano che partecipava, gli veniva chiesto di assistere a riti notturni in cui si offrivano sacrifici animali per ottenere protezioni o vantaggi. In alcuni casi estremi, nei livelli più oscuri di quelle sette, si arrivava perfino a sacrifici umani, soprattutto di bambini non nati o di persone emarginate, considerate “offerte pure”.

Wilson non prese mai parte a simili atrocità, ma vide e comprese dove il clima di quella notte  di halloween lo portava: alla negazione di Dio e alla adorazione del Male. Solo la preghiera, la Confessione e l’aiuto di sacerdoti fedeli gli permisero di tornare alla luce e sperimentare la potenza liberatrice di Cristo e della Vergine Maria.

Su questo, Padre Francesco Bamonte, membro della AIE (associazione internazionale esorcisti) è chiaro: «Halloween non è una festa cristiana. In quella notte, mentre il mondo ride, molti celebrano davvero riti contro Dio. Si invocano demoni, si profana ciò che è sacro e si alimenta un clima spirituale oscuro». Egli aggiunge che «il cristiano non può unirsi a queste forme di paganesimo moderno, ma deve rispondere con la luce della fede, celebrando la festa di Tutti i Santi, dove risplende la vittoria di Cristo sulla morte».

La sua testimonianza mostra quanto il male possa insinuarsi attraverso ciò che sembra innocente, e come la grazia di Dio — attraverso la Chiesa — possa restituire libertà e pace.

Padre Bamonte, ricorda con chiarezza che Halloween «non è una festa cristiana» e che molti suoi simboli sono legati a pratiche e riti contrari alla fede. Scrive:“In quella notte molti, consapevolmente o meno, si aprono al mondo demoniaco, mentre i cristiani sono chiamati a celebrare la vittoria di Cristo sui poteri delle tenebre, nei santi e nei  martiri.”

Halloween banalizza la morte e riduce il soprannaturale a spettacolo, mentre la Chiesa, pochi giorni dopo, ci invita a contemplare la santità e a pregare per i defunti. Due prospettive opposte: una gioca con il buio, l’altra cammina nella luce.

Perché i cattolici devono vigilare

1.Halloween non è neutro. Molti simboli e rituali derivano da tradizioni pagane e occultiste, sataniche, incompatibili con la fede cristiana.

2.Il Maligno non è fantasia. Gli esorcisti ricordano che aprirsi anche solo “per gioco” a certe pratiche può esporre a influenze spirituali nocive.

3.La famiglia è la prima difesa. Genitori, non sottovalutate: ciò che i vostri figli imitano, ripetono, cantano, li forma spiritualmente.

4.La fede cristiana propone la vera alternativa: la comunione dei santi, la speranza della risurrezione, la vittoria di Cristo.

Cosa possiamo fare – proposte concrete

In famiglia

•Spiegate ai figli la differenza tra Halloween e la festa di Tutti i Santi.

•Benedite i bambini prima che escano di casa: una preghiera semplice e potente.

•Proibire travestimenti che richiamano la morte o il male; streghe, fantasmi, teschi e zombie. E in ogni caso quella notte non partecipare a feste di halloween, sarebbe come far parte del “rituale demoniaco collettivo”

•Accendete una candela benedetta per la notte dei santi e pregate insieme: è il modo cristiano di vivere quei giorni.

In parrocchia

•Organizzate la “Festa dei Santi” il 31 ottobre o il 1° novembre: giochi, canti, brevi racconti di vita dei santi.

•Momento di Adorazione eucaristica e preghiera per i ragazzi e le famiglie, con l’invocazione a San Michele Arcangelo e le litanie dei Santi

•Catechesi o incontro serale per genitori: spiegare con equilibrio ma chiarezza il perché la Chiesa mette in guardia da Halloween.

Smascheriamo il Maligno che si traveste da festa innocente per i ragazzi. Quando la fede in Gesù arretra, il paganesimo e l’occultismo avanzano. Ricordiamo a tutti che apparteniamo a Cristo, non alle tenebre, e al principe di questo mondo, che è Satana, come ha detto Gesù nei vangeli.

Mentre il mondo gioca con la paura, con il diavolo,  noi celebriamo la santità che viene dal Risorto.

Mentre altri evocano la morte, noi annunciamo la Vita Eterna.

Don Andrea Tosca

Comitato Pro-life insieme

http://www.prolifeinsieme.it