Gentile Dottoressa,
Le scrivo per segnalare alcune imprecisioni ricavabili dal Suo sito in merito alla contraccezione e ai metodi naturali. https://www.ginecologacalcagnimonica.it/
Diversi sono i punti critici, ne indico solo alcuni ma innanzitutto La invito a consultare il sito “La fecondità umana” del dr. Angelo Francesco Filardo, insegnante del Billings per la regione Umbria.
1) Il primo ed eclatante errore considerare i metodi naturali come contraccettivi!
2) L’ uso del condom non previene o protegge dalle malattie sessualmente trasmesse, non in senso assoluto; il tasso di fallimento per la prevenzione della gravidanza è intorno al 15% anche nell’ uso corretto, altrettanto, se non peggio, è per le MST virali (HIV, HBV, HPV).
3) La spirale, medicata e non, ha un meccanismo di azione eminentemente abortivo precoce, non contraccettivo ( impedire il concepimento, incontro fecondate dello spermatozoo con l’ ovocita).
4) L’ uso di estrogeni anche a basso dosaggio o progestinici, per via orale o depot (iniezioni i.m. periodiche, anelli vaginali, impianti sottocutanei) hanno tutti un meccanismo d’azione anche a livello dell’ endometrio, risultando così causa di possibili cripto aborti (impediscono l’ annidamento nell’ utero al concepito nella tuba o salpinge). Non sono sicuri per la salute della donna perché possono interferire con il sistema di emocoagulazione favorendo trombi ed embolie; è anche descritto in letteratura scientifica l’ aumento del rischio di neoplasie mammarie.
La invitiamo come Comitato “ Pro-life insieme “ a correggere per il bene di tutti, donne, uomini, famiglie.
Comitato “ Pro-life insieme “
www.prolifeinsieme.it
Per correttezza pubblico qui la replica della dott. Calcagni
contraccettivi! SONO CONTRACCETTIVI IN QUANTO IMPEDISCONO (se usati correttamente) L’INCONTRO TRA SPERMATOZOO E OVOCITA.
2) L’ uso del condom non previene o protegge dalle malattie sessualmente
trasmesse, non in senso assoluto; il tasso di fallimento per la
prevenzione della gravidanza è intorno al 15% anche nell’ uso corretto,
altrettanto, se non peggio, è per le MST virali (HIV, HBV, HPV). IL CONDOM USATO CORRETTAMENTE HA UN TASSO DI SUCCESSO SULLA PREVENZIONE DEL CONCEPIMENTO SUPERIORE AL 90%. IL SOLO CASO IN CUI LA PROTEZIONE PER LE MTS E’ NON COMPLETAMENTE EFFICACE E’ PER HPV
3) La spirale, medicata e non, ha un meccanismo di azione eminentemente
abortivo precoce, non contraccettivo ( impedire il concepimento,
incontro fecondate dello spermatozoo con l’ ovocita). LA SPIRALE MEDICATA IMPEDISCE L’ARRIVO DEGLI SPERMATOZOI NELLA TUBA E QUINDI LA FECONDAZIONE PERCHÉ MUOIONO QUANDO TOCCANO LA SPIRALE E PER L’AMBIENTE UTERINO SFAVOREVOLE CREATO DAL LEVONORGESTREL
4) L’ uso di estrogeni anche a basso dosaggio o progestinici, per via
orale o depot (iniezioni i.m. periodiche, anelli vaginali, impianti
sottocutanei) hanno tutti un meccanismo d’azione anche a livello dell’
endometrio, risultando così causa di possibili cripto aborti
(impediscono l’ annidamento nell’ utero al concepito nella tuba o
salpinge). Non sono sicuri per la salute della donna perché possono
interferire con il sistema di emocoagulazione favorendo trombi ed
embolie; è anche descritto in letteratura scientifica l’ aumento del
rischio di neoplasie mammarie. NON CI SONO CRIPTOABORTI PERCHÉ NON C’È’ OVULAZIONE E QUINDI CONCEPIMENTO SE ASSUNTI REGOLARMENTE E IN MANIERA CORRETTA. SE QUESTO NON AVVIENE LA GRAVIDANZA DI INSTAURA E PROSEGUE SENZA INTOPPI (mi è’ capitato più di qualche volta). E’ SCIENTIFICAMENTE PROVATO CHE LA CONTRACCEZIONE ORMONALE PROTEGGE DA CANCRO OVARICO, ENDOMETRIALE E DEL COLON RETTO NEL 50% DEI CASI E LA PROTEZIONE PERMANE NEI 10 ANNI SUCCESSIVI ALLA SOSPENSIONE. PER IL K MAMMARIO AUMENTA IL RISCHIO RELATIVO, E NON L’ASSOLUTO, NELLE PAZIENTI PREDISPOSTE E SOLO DURANTE IL PERIODO FI ASSUNZIONE.