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*Social freezing a Milano: come funziona la crioconservazione degli ovociti (anche negli ospedali pubblici) e chi può farla. Costi fino a 3.500 euro*
Milano città della moda lancia una nuova tendenza: il social freezing!
Ma certo, quale è la donna che non ha mai sognato di crioconservare i suoi ovociti? Non c’è bisogno di sognare il principe azzurro, è sufficente un medico in camice azzurro che faccia il prelievo per avere l’assicurazione sul proprio futuro.
Spesso ho la sensazione che nonostante si parli tanto di evoluzione e tecnologia, gli esseri umani stiano involvendo, riducendosi sempre più a cavie da laboratorio.
Quando ascolto i discorsi della gente per strada o nelle trasmissioni in TV sul tema dei cosiddetti diritti riproduttivi, non percepisco più quella meravigliosa empatia tra esseri umani e neppure traspare lo stupore tipico di chi si trova di fronte al mistero della vita.
Abbiamo ridotto tutto a procedure mediche, nessun riferimento all’ amore che spinge una coppia ad aprirsi al dono di un figlio, nessuna travolgente passione per la vita: solo un mero e freddo calcolo statistico.
Ma non sarà proprio questo gelo emotivo una delle principali cause della grande sterilità che caratterizza il nostro paese?
È da quando sono bambina che sento ripetere a scuola e in TV sempre il solito ritornello: prima realizzati come donna e poi pensa a fare i figli. Magari a 40 anni dopo aver fatto carriera e aver girato il mondo intero, esserti tolta tutti gli sfizi e non avere rimpianti…Basilicata, no alla proposta di legge per congelare gli ovuli
Ma questo slogan è una pura contraddizione.
La donna che diventa madre è nello stadio di maggiore realizzazione del proprio essere femminile, la donna che genera vita è la massima espressione di bellezza, generosità ed energia allo stato puro! La gravidanza (salvo casi di patologie pregresse della donna) non è una malattia, come spesso viene dato ad intendere, al contrario è una sorta di rinnovamento del nostro organismo.
E in merito al lavoro: dove sta scritto che la donna non può essere madre, lavoratrice e pure soddisfatta? E chi si è inventato che la carriera dia maggiore gratificazione alla donna rispetto a portare dentro di sé un altro essere umano, un bimbo, suo figlio, una creatura complemente dipendente da lei? Quale immenso dono e nel contempo quale enorme responsabilità essere madre! Come possiamo pensare alla maternità in modo così meccanico e privo di sentimenti da programmare in maniera sistematica il congelamento del nostro materiale riproduttivo come se si stesse facendo la lista della spesa con i surgelati del supermercato?
Ma ecco che sento già le urla del popolo transfemminista che, strappandosi i capelli, mi accusa di essere una nostalgica fan del patriarcato solo perché parlo del ruolo di donna e di quello di madre non in contrasto tra loro ma in modo complementare.
Purtroppo oggi non sappiamo più dialogare, solo urlare, non siamo in grado di ascoltare e quindi di capire le ragioni dell’ altro, ci rifiutiamo categoricamente di considerarlo. Talvolta le urla sono così forti da impedire un evento programmato, talvolta le urla incitano odio e violenza contro chiunque la pensi diversamente da noi. Sappiamo bene che il motivo delle urla è la mancanza di argomenti di fronte alla realtà.
Infatti a differenza di quello che dice l’ideologia moderna spesso utilizzata per scopi di business, basti pensare agli alti costi di questa crionservazione, la realtà esiste ed è quella biologica.
C’è un tempo per ogni cosa e l’orologio biologico ci richiama a fare delle scelte ben precise in base a delle priorità.
Come per ogni altra scelta importante la vera realizzazione dell’individuo passa solo attraverso il sacrificio, ovvero siamo chiamati a togliere qualcosa a noi stessi per fare spazio all’altro, così si costruiscono le relazioni.
Noi del Comitato “Prolife Insieme” ci auguriamo che questa triste moda del social freezing passi presto e che anche la medicina torni ad essere guidata da valori di cura e rispetto della dignità umana e non dal mero profitto.
Manuela Ferraro
Per Comitato Prolife Insieme