https://www.milleunadonna.it/articoli/alessia-mancini-no-ad-aborto-perche-anchio-sono-un-errore
Egregio direttore,
mi permetta di commentare le parole della signora Alessia Mancini in merito all’aborto.
È raro trovare un personaggio pubblico che abbia il coraggio di ammettere la propria posizione di difesa della vita e di contrarietà all’interruzione volontaria di gravidanza, specialmente in un ambiente come quello dello spettacolo, dove sembra quasi rischioso prendere posizioni controcorrente. La testimonianza di chi ha sofferto per un aborto spontaneo, come la signora Mancini, ma soprattutto la consapevolezza di esserci per la generosità di una madre che avrebbe potuto benissimo decidere di rinunciare a farla nascere, rientrano nelle più potenti dimostrazioni di come la vita vinca sempre e la bellezza della propria esistenza possa davvero fare la differenza.
Siamo purtroppo abituati a sentir parlare di “diritto all’aborto“ a causa di una legge, la 194, che nell’arco di quasi mezzo secolo ha causato più di 6 milioni di morti, un genocidio silenzioso che continua nell’indifferenza generale.(Legge 194, un fallimento totale nelle cifre e nell’applicazione)
Se invece più persone avessero il coraggio di testimoniare che una donna, anche se la gravidanza si presenta inaspettata, ha comunque la forza di opporsi al male e di dare una possibilità a quel piccolo, il cui cuore batte a 18 giorni dal concepimento, forse riusciremmo a sconfiggere una mentalità di morte che porta al dolore ogni giorno chi non è riuscito a farsi aiutare. Eppure ci sono tante possibilità per chi vuole tenersi il bambino, ci sono tante opzioni alternative all’aborto.
Un plauso a chi ha il coraggio di affermare la bellezza e il privilegio della maternità.
Grazie, signora Mancini!
Prof. Vittoria Criscuolo
Vicepresidente del Comitato “pro life insieme”
www.prolifeinsieme.it