Aborto e contraccezione: entrambi mezzi ostili alla vita
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Egregio direttore,
In merito al discorso al corpo diplomatico rivolto da Papa Francesco, direi che non ci sono novità: l’aborto è considerato il peccato più grave che si possa commettere perché, come ormai il 96% dei biologi mondiali ha dimostrato, si tratta di un omicidio Dal momento del concepimento c’è un nuovo essere vivente appartenente alla specie umana, il cui cuore batte a 20 giorni. Interrompere l’evoluzione di un embrione significa cancellare la vita di un essere umano
La questione legata ai mezzi contraccettivi è diversa, è vero, ma anch’essa rientra nelle condotte non lecite per una coppia che voglia vivere la sessualità secondo l’insegnamento del magistero: l’enciclica di San Paolo VI “ Humanae vitae“ è chiarissima nel suo esporre le motivazioni per le quali qualunque mezzo contraccettivo è da considerarsi una scelta sbagliata . L’aspetto unitivo e potenzialmente procreativo insiti per Natura nel rapporto sessuale vanno entrambi salvaguardati, perché l’incontro tra uomo e donna conservi le caratteristiche intrinseche legate al disegno sapiente del Creatore. Separare i due aspetti, come accade con qualunque mezzo contraccettivo, significa arrogarsi il compito di Dio: io al posto di Dio.
Abortività di alcuni mezzi contraccettivi
Aggiungo però, al di là della questione immoralità della contraccezione, c’è un fattore che va considerato: la maggior parte dei mezzi contraccettivi (farmacologici) e delle cosiddette pillole post-coitali può avere effetti abortivi La contraccezione “d’emergenza” e il “mistero” dei criptoaborti quindi, in quanto tale, rientra nella proibizione legata all’aborto procurato.
Va cambiata la narrativa generale: di fronte a una gravidanza ci si inchina, perché si sa che in quel momento un bambino, in una attività frenetica, realizza da protagonista la propria voglia di vivere.
La donna va accolta sempre quando aspetta un bambino, anche se inaspettata si presenta la maternità.
L’ uomo ha il dovere di accompagnare la mamma del proprio figlio in questo percorso e di non lasciarla da sola.
Se si entrerà in questa logica, l’aborto sparirà.
Prof. Vittoria Criscuolo
Vicepresidente Comitato “ Pro-life insieme “
www.prolifeinsieme.it .