“Gesù bambino, nasce in una grotta/mangiatoia, in mezzo agli animali e non oso pensare altro.
La sporcizia e gli sgradevoli odori, ci interpellano affinché nessun essere umano, nessun bambino, posso trovarsi in quelle condizioni per nascere.
Al freddo e al gelo.
Ci interpella alla bellezza del concepimento e alla vita nascente.
Ci spinge a fare di tutto per riconoscere la stessa dignità a tutti gli uomini, di figli di Dio.
Ci fa sognare una società e anche una Chiesa che sa accogliere, amare, proteggere i piccoli, i Suoi prediletti e amati.
Ci conferma che ancora, questa umanità, è attratta dall’oscuritá dei malvagi e del male e che bisogna operare di più nell’amare e nel servizio agli scartati e poveri, partendo dai bambini.
Ritroviamoci tutti in quella mangiatoia e in quella grotta disagiata… per sentire il profumo crismale di Gesù che già si dona per noi, dalla culla a forma di croce.
Pregate per me. ”
(Don Fortunato Di Noto, 23 dicembre 2025)
