Bimbi violati, padri disprezzati ed emarginati: le ragioni di Susanna Tamaro

https://www.corriere.it/cronache/25_novembre_21/susanna-tamaro-bambini-uccisi-mamme-27816d44-bfa2-452e-92e2-80d44e078xlk.shtml

La scrittrice Susanna Tamaro, da grande scrittrice quale è, con somma sensibilità ha riportato la discussione sulla incapacità degli adulti di dare voce ai bambini. Bambini sofferenti, non amati ,abusati e violati. Una società che non riesce a proteggere i più deboli e indifesi è una società sconfitta. Dov’è morte il tuo pungiglione? Il tuo pungiglione è la giustizia. Non c’è giustizia per chi reclama il proprio diritto ad esercitare il ruolo di padre, non c’è giustizia per chi  è lasciato solo in balia di genitori  malati ed evidentemente incapaci, non c’è giustizia  per genitori amorevoli  colpevoli  di voler vivere con i propri figli  in mezzo ad un bosco. L’ideologia ha preso il sopravvento sulla realtà. I principi sono più importanti dei fatti. Il pregiudizio  ha il sopravvento sulle analisi contestuali. Questa  nostra società che vuole formare  nelle nuove generazioni  pensieri di tolleranza,  rispetto , inclusione  e di indiscriminazione nello stesso tempo  discrimina , emargina,condanna, esclude.  I provvedimenti dei giudici minorili sono prevalentemente a favore delle madri e a sfavore dei padri nei casi di  affidamento dei figli, anche contro tutte le evidenze.
Qualcuno deve pagare per  il clamoroso errore che è stato commesso   e che ha determinato la morte del piccolo Giovanni, la sua voce  innocente non è stata ascoltata e  la patologia mentale della madre, che già aveva cercato di uccidere il figlio , è stata sottostimata. Finché nessuno pagherà per tanta inefficienza i bambini soffriranno e moriranno e ciò è inaccettabile .

Dott. Isabella Di Giovanna. Psicologa
Comitato “ Pro-life insieme “
www.prolifeinsieme.it