Gentile direttore
chiedo cortesemente diritto di replica all’articolo
https://ilmanifesto.it/i-nostri-corpi-e-la-lotta-contro-la-sopraffazione
Il vostro articolo trasuda nevrotica intolleranza da ogni sillaba, da ogni parola, da ogni virgola in una lotta senza se e senza ma in cui uomini e donne ( secondo voi!) hanno vissuto, vivono ,vivranno in perenne conflitto!
Diverso il progetto di Dio, ma che ve ne parlo a fare… ( Matteo 7:6)!
Semmai mi farebbe piacere sapere qualcosa di più sulle apocalittiche conclusioni di Istat : una donna su tre ha subito violenza…facendo due calcoli, poiché in Italia ci sono 31 milioni di donne, circa 10 milioni di donne avrebbero subito violenza ?!
Il sospetto è che, come frequentemente accade, abbiate manipolato e strumentalizzato le informazioni oppure, come altrettanto spesso accade, siano proprio i centri statistici a gonfiare o sgonfiare le rilevazioni come il ” padrone” comanda, ultimo celatante esempio circa l’attendibilità dei dati forniti al popolo bue, le dichiarazioni di Bassetti che, non potendo continuare a mentire, in Commissione Covid ha seraficamente affermato che il 50% di coloro che sono stati dichiarati morti per Covid non lo erano affatto!
Altro aspetto non trascurabile di questo delirio è la determinazione con cui volete entrare nelle scuole a raccontare le vostre verità manipolate e manipolatorie ai nostri figli e nipoti . La scuola sta miseramente fallendo perfino in quelli che dovrebbero essere i suoi precipui obiettivi : formare cittadini capaci di interpretare la realtà a partire da dati oggettivi con spirito critico e libero, condurre gli studenti , grazie ad uno studio serio delle discipline, ad apprezzare il bello, il giusto, il vero; che posto può avere in tutto questo una sessualizzazione precoce, volgare, del tutto prona alle ideologie che vorrebbero incidere in modo ingannevole, astuto, subdolo in una fase così delicata come quella adolescenziale, su aspetti fondamentali quali il rispetto del proprio corpo e di quello degli altri, sull’ amore vero, sano, rispettoso, sul concedersi i tempi giusti per ascoltare e valorizzare la propria sessualità? Chi siete voi , sponsorizzati da produttori di profilattici, e da chi considera l’aborto un metodo anticoncezionale, per pensare di poter entrare nelle scuole a piedi pari e indottrinare i nostri figli?
Per quanto concerne poi il continuum tra violenza patriarcale e genocidaria potrei citare solo alcuni nomi : M.Albright, V. Nulan, K.Kallas , U.Wonderlyne donne che hanno sacrificato la vita di migliaia di bambini, ordito sanguinosi colpi di stato, proposto un riarmo per 800 miliardi di euro…sempreché le sostenitrici del continuum non dimostrino che le sopracitate “novelle Eirene” non siano trans in cui qualcosa di maschile perdura…..
E quale minus habens potrebbe trarre la conclusione che il matriarcato genera violenza?
E allora, per concludere con le vostre stesse parole, continuate a sabotare, a mettervi di traverso, sempre, perché distruggere è l’unica cosa che sapete fare a differenza di quelle prime vere femministe che con coraggio hanno combattuto ( loro sì!) per creare condizioni di reale parità fra donne ed uomini; continuate a trasformare i vostri immaginari contorti, deformi, oscuri in atti di cui la storia vi chiederà conto, perché con la realtà e con la vita delle persone non hanno niente a che vedere.
La redazione di Pro Life Insieme
www.prolifeinsieme.it
