I contraccettivi ormonali sono sicuri… per le donne che evitano di assumerli

https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=132210

Contraccettivi. “Un pilastro per la salute delle donne e la parità di genere”. Il report Oms e Hrp.

Ho letto con interesse questo articolo , e, come medico abituato a riflettere e ad agire secondo il principio di precauzione (il primum non nocere ippocratico) ho subito preso nota dell’aumentata incidenza di carcinoma cervicale, che si ipotizza, ma è tutt’altro che dimostrato, “prevenibile attraverso la vaccinazione contro l’HPV”, e sulla oscura prospettiva di effetti a lungo termine dell’uso più o meno prolungato di prodotti ormonali. In pratica, anche ammesso che tutte le altre informazioni siano perfettamente fondate (impossibile criticare tali affermazioni in base all’articolo)OMS e HRP non sono affatto in grado di garantire la sicurezza dei contraccettivi ormonali.

E’ ovvio invece che ditte produttrici hanno tutto l’interesse a pubblicizzare tali contraccettivi ormonali, e parallelamente si rileva un “controllo sulle risorse economicheche sembra implicita  ammissione dello sfruttamento più o meno larvato o palese del lavoro femminile.

Quanto alla prevenzione di gravidanze indesiderate in Francia,grande consumatrice di contraccettivi ormonali e patria dell’educazione sessuale scolastica dagli anni 50 del secolo scorso, si registrano questi brillanti risultati: 223.300 aborti nel 2021; 234.300 nel 2022; 243.623 nel 202; con un tasso di abortività di 16,8/mille donne in età fertile (nella diseducata Italia il tasso di abortività, anch’esso drammatico, è però meno di un terzo:  5,4/mille donne in età fertile).

Poco fa ho riguardato la fotografia di una piccola ballerina rumena di nome Maria Santa, di una grazia deliziosa, la qualecon la sua dedizione e professionalità aveva vinto una borsa di studio da 12mila sterline presso la Northern Ballet School di Manchester, scuola di danza di fama internazionale. Purtroppo non la vedremo mai ballare sul palcoscenico di un importante teatro. Presso la scuola, probabilmente al fine di mantenere un peso-forma, le hanno prescritto di assumere contraccettivi ormonali. Pochi giorni dopo aver avviato l’assunzione di tali sostanze Maria ha accusato importante cefalea, è entrata in coma ed è morta per ictus da trombosi cerebrale. Aveva 17 anni. Sarebbe bello che Pascale Allotey, “direttrice HRP e del Dipartimento Oms per la salute sessuale e riproduttiva”, facesse un salto in Romania per confermare ai genitori ed ai familiari di Maria la sicurezza dei contraccettivi ormonali.

La morte di Maria non è un caso isolato: nel riportare la notizia della morte della piccola ballerina rumena il quotidiano Leggo segnala: “Il caso sta creando non poche polemiche in Inghilterra dove non è la prima volta che si verifica un simile, tragico, decesso.” https://www.leggo.it/news/esteri/maria_santa_morta_pillola_anticoncezionale-1686687.html

Vittime recenti di contraccettivi orali sono riportate in questa tabella, dove exitus significa morte:

Nome

Sede e data

Effetto avverso

Esito

Hope Johnsonadolescente

Alabama 04.12.2024

Embolia polmonare

Exitus

Orlaith Clinton 16 anni

Olanda

Trombosi venosa ad una gamba, Embolia polmonare

Sopravvissuta; in terapia anticoagulante

Fallan Kurek 21 anni

Australia

Embolia polmonare

Exitus

Hannah McCann 21 anni

UK Regno Unito

Trombosi a livello cerebrale

Sopravvissuta

Layla Khan 16 anni

UK Regno Unito13.12.2023

Trombosi a livello cerebrale

Exitus

Hayley Duncan 18 anni

USA luglio 2019

Embolia polmonare, di tale gravità da non poter essere trattata con anticoagulanti

Sopravvissuta per mezzo di ECMO Ossigenazione Extra Corporea

Tria Potts 15 anni

USA

Trombosi a livello cerebrale, 27 giorni di coma

Sopravvissuta con esiti

Hailey Bieber

USA febbraio 2024

Trombosi a livello cerebrale

Sopravvissuta

Sydney Marshall  19 anni

Trombosi a livello cerebrale

Sopravvissuta

Alexandra Williams 20 anni

Embolia polmonare

Exitus

Julia West-Ross 29 anni

Embolia polmonare

Exitus

Alex Rowan 23 anni

Embolia polmonare

Exitus

Brittany Malone 23 anni

Trombosi venosa ad una gamba, Embolia polmonare

Exitus

Certamente né ditte produttrici e promotrici di studi sulla “sicurezza” dei contraccettivi ormonali, né OMS e HRP, che a tali ditte sono legati, hanno interesse a registrare e a diffondere dati compromettenti.

Dott. Luciano Leone

Medico Chirurgo, specialista in Pediatria
Comitato ProLife Insieme

http://www.prolifeinsieme.it