Cortese richiesta di diritto di replica all’articolo https://blog.uaar.it/2025/01/26/lattacco-al-diritto-di-abortire/
“L’attacco al diritto di abortire”
Da donna a donna vorrei commentare le seguenti frasi di Elisabetta Canitano, ginecologa e presidente di Vita di donna odv.
” I diritti tutelano e non tolgono niente a nessuno ” FALSO
Se si tratta di diritti che tutelano l’interesse soggettivo di una sola delle parti coinvolte, tolgono il diritto a tutti gli altri.
“Più di 20 milioni di donne in tutta Europa infatti non hanno accesso a cure abortive sicure.” FALSO
L’aborto non è una cura perché LA GRAVIDANZA NON È UNA MALATTIA
(salvo casi di patologia pregressa della madre)
Nel periodo della gravidanza infatti la donna sviluppa in natura una forza straordinaria.
La ginecologa critica “l’apertura nel 2024 di una “stanza dell’ascolto” a Torino gestita dai no-scelta. ” FALSO
I gruppi di volontari che offrono una alternativa all’aborto non sono “no-scelta” come falsamente vengono definiti dalla ginecologa bensì sono proprio i GARANTI della vera libertà di scelta. Come si può parlare di libera scelta infatti se non vengono prospettate almeno due possibilità?
“In Italia invece la presenza degli antiabortisti nei consultori non solo non è sanzionata, ma è incentivata politicamente ed economicamente.” FALSO
La presenza di associazioni che aiutino la donna a rimuovere le difficoltà economiche o psicologiche che la spingono ad interrompere la gravidanza sono proprio garantite dalla stessa LEGGE 194/1978! Magari sarebbe oppurtuno leggerla e non manipolarla….
“Perché ci vogliono i no-choice nei consultori? Ci sono chiese ogni due isolati!” FALSO
Difendere la Vita Nascente non è solo una questione di Fede ma di Scienza. La Vita Umana inizia dal concepimento e se continuiamo a negare questa verità scientifica il destino delle donne sarà sempre più gravoso, come ci dimostrano i gravi danni psicologici e fisici ampiamente documentati nella letteratura scientifica degli ultimi decenni: la sofferenza che le donne nascondono e vivono nella più totale solitudine poiché abbandonate proprio da quei movimenti che si dicevano a loro tutela…
“Ma se provi ad aprire bocca contro il Bambino Gesù nessuno ti sta a sentire.” FALSO
La ginecologa – forse anche teologa mancata – purtroppo sembra non avere rispetto per quelli che sono i valori legati alle tradizioni del nostro paese.
Certo molti di noi non vanno più in chiesa, ma questo non vuol dire che non abbiano in loro profondamente radicato il senso di rispetto della sacralità del Mistero della Vita rappresentato proprio nel Bambino Gesù, che è presente in ogni vita umana già dal grembo materno.
Ora mi domando: Canitano è davvero dalla parte delle donne o soltanto divulgatrice di ideologia?
Purtroppo infatti oggi molte associazioni che si dicono a difesa delle donne, sono contro la loro stessa dignità e remano spesso contro la tutela dei loro stessi più nobili interessi…
La ginecologa in quanto medico sarà sicuramente d’accordo con me sul fatto che nel grembo di una madre c’è un feto che diventerà un figlio, chissà quanti bambini “voluti” avrà fatto nascere seguendo il loro sviluppo dalle prime settimane fino al momento della nascita? Ecco, si tratta di voler vedere che lo stesso feto “voluto o non voluto” ha DIRITTO di NASCERE, non importano le ragioni del suo concepimento perché già esiste, è solo necessario prenderne atto.
In questo mondo che ci inganna invitandoci a guardare solo la parte della verità che tutela il nostro comodo, cioè l’egoismo, invito tutte le donne, anche la presidente di Vita di Donna, a difendere INSIEME IL DIRITTO ALLA VITA DI ENTRAMBI, della madre e di suo figlio (IL FETO PER CAPIRCI), solo così torneremo ad essere in pace con noi stesse e lasceremo un vero segno di lotta per la giustizia alle future generazioni, non solo illogiche e sterili rivendicazioni.
Manuela Ferraro
Comitato “ Pro-life insieme “
www.prolifeinsieme.it