Consultori, come migliorare? Aiutare la donna in difficoltà

Gentile Direttore,
Le chiedo cortesemente di poter commentare https://www.geronimo.news/c/cronaca/presentato-il-convegno-uconsultori-ieri-oggiul-e-domaniu-A57349
la notizia  del convegno indetto dalle associazioni “Rompi il silenzio aps” e. “Coordinamento donne Rimini odv” in occasione dei cinquant’ anni dalla promulgazione della legge 405 del 1975 che li istituì , sembrano mancare totalmente le voci delle tante donne che dai consultorio non hanno ricevuto nessun aiuto che non fosse un certificato per abortire e poco più…
Senza polemica, ma con decisione ci sentiamo di affermare che le famiglie avrebbero bisogno di ben altro tipo di sostegno , più concreto e più positivo verso la vita e verso la famiglia.

Vogliamo veramente  migliorare l’offerta dei consultori?

Allora dobbiamo guardare a quello che manca per porre rimedio in modo efficace.
Manca del tutto la consulenza psicologica per il post-aborto in quanto la sindrome del post-aborto viene negata e quindi ignorata; manca la presenza invocata dall’attuale governo e prevista dalla legge 194 stessa, delle associazioni di volontariato che si incaricano di aiutare economicamente e materialmente le mamme in difficoltà per offrire un’alternativa all’aborto che va considerato sempre come qualcosa da evitare per ovvie ragioni; manca proprio l’intento di salvare piuttosto che di sopprimere, di affrontare le difficoltà piuttosto che di eliminarle secondo l’ idea illusoria che sia possibile ignorare la dimensione profonda del legame tra madre e figlio. Tutto l’aiuto offerto dal sistema va nella direzione di fare prevalere la voce della madre su quella del bambino e poco e niente viene fatto perché la madre possa superare il suo momento di fragilità e possa quindi scegliere la vita.
Purtroppo molto spesso le persone che si rivolgono al volontariato prolife  chiedono di evitare contatti col consultorio perché riceverebbero pressioni per abortire anche piuttosto insistenti.
Sarebbe importante quindi che in questi convegni fossero invitati anche rappresentanti di un’idea diversa di persona e di maternità per poter sperare in un reale miglioramento del servizio alla maternità.

Prof. Mariasole Martucci
Maranello
www.prolifeinsieme.it

https://www.geronimo.news/c/opinioni/lofferta-dei-consultori-va-migliorata-tante-donne-se-ne-lamentano-A57401